Comincia domani con Italia-Cina, l’iter azzurro, verso i mondiali di Milano
Hotel di lusso, nei pressi della Centrale di Milano, atmosfera ovattata, massiccia presenza mediatica con una sfilza di telecamere che cattura i momenti della conferenza stampa di presentazione al dual match tra Italia e Cina, primo passo verso il traguardo lontano e vicino dei mondiali dilettanti fissati a Milano dal primo al 12 settembre prossimo.
Al tavolo dei protagonisti ci sono le nostre tre medaglie di Chicago e Pechino, ovvero Roberto Cammarelle, Clemente Russo e Vincenzino Picardi. Al loro fianco il sempre più massiccio Francesco Damiani ct ormai di ferro, quindi l’assessore allo sport della Regione il non meno massiccio Piergianni Prosperini, quindi il presidente del LOC Andrea Locatelli, l’oro di Seul Giovanni Parisi entrato a pieno titolo nell’organizzazione, la rappresentanza cinese e il direttore del Comitato organizzatore Paolo Taveggia a dirigere il traffico degli interventi. Mancava il presidente federale Franco Falcinelli, ma in pochi l’hanno rilevato.
L’evento fissato domani sera (venerdì 13) al Palalido di Milano, inizio ore 20,30, è il primo capitolo di una storia agonistica che si svilupperà in altre puntate, imperniate su dual match, diventati una caratteristica nella preparazione dei grandi eventi.
La seconda parte del confronto con gli asiatici è fissata per domenica 15 a Bergamo sotto la regia di Omar Gentile, presente a Milano, che ha spiegato a sua volta l’iter del bis, nello spirito della rivincita. La diversificazione è dettata da un gemellaggio solitamente poco praticato tra calcio e boxe.
La compagine azzurra sarà presentata e sfilerà lungo il campo dell’Atalanta prima dello scontro con la Roma. Un modo intelligente per catalizzare l’attenzione dei tifosi che dopo la partita, potranno anche dirigersi verso il Palanorda per assistere al confronto internazionale di boxe, Italia-Cina, tra due tra le più forti squadre al mondo, visto che il primo gong suonerà alle 17,30. Tutto calcolato. Raisport Più sarà presente in entrambe le occasioni, sia pure il differita. Venerdì dalle 22,45 alle 23,45, domenica dalle 21,45 alle 22,30.