La OPI2000 illustra i prossimi appuntamenti mondiali ed europei
Nell’arco di 20 giorni, la OPI2000 ha in programma tre riunioni di altissimo livello, con due mondiali e un europeo, impegni da grande organizzazione come poche altre sono in grado di assolvere.
Questo, nonostante che in Italia manchino gli appoggi finanziari, assicurati negli altri paesi europei, imperniati sui contributi derivati da accordi con emittenti televisive. In Germania viene quantificato a oltre 60 milioni di euro il gettito versato alle organizzazioni maggiori, dalle tv che irradiano quasi settimanalmente pugilato titolato.
Cifra stellare, che permette agli organizzatori di fare il bello e il cattivo tempo nelle aste e godere, inutile negarlo, di giurie a dir poco benevole nei riguardi dei pugili che fanno parte della Universum, Sauerland e Arena Promotion di Ahmet Oener il promoter turco dai metodi spicci, nella cui scuderia militano i tre cubani, Barthelemy, Gamboa e Solis fuggiti dall’isola nel 2006.
Salvatore Cherchi e il figlio Cristian analizzano sia gli impegni assunti che le difficoltà in cui si dibatte la nostra boxe, senza per questo arrendersi.
Il problema riguarda tutte le organizzazioni e non mi sembra che ci siano all’orizzonte schiarite per dare impulso al movimento dei professionisti. Senza entrare nel merito della politica federale, è davanti a tutti che per noi organizzatori c’è solo il fai da te. Da tempo la OPI2000 non entra nelle serate di Raisport Più, e i motivi sono molto chiari. Nonostante gli indici ottimi che caratterizzano le serate di boxe, il contributo Rai è praticamente simbolico. La nostra scelta è diversa, pur rispettando gli altri. Con questo siamo aperti a qualunque proposta, non esclusa la Rai. Partendo da una base ragionevole”.
Il 20 marzo avete fissato a Civitavecchia l’europeo superleggeri tra Gianluca Branco (42+2-1=) e lo sfidante ufficiale, l’inglese Junior Witter (37+2-2=), anche se si parla di un possibile mondiale ad interim per lo sfidante a tempi brevi.
